Spulciando negli archivi ho riportato alla luce un
prezioso file che pensavo perduto per sempre, il file
“bananamour”.
Trattasi dei primi due numeri della oscura fanzine
dedicata a LIO negli anni ’90. Vi sfido a cercare su ogni
pagina del web globale. . . queste foto non le troverete
su nessun sito internet e su nessun blog: sono veri e
propri scoop.
Chi conosce la vicenda privata di Wanda puo’ immagi-
nare quale esame di coscienza abbia fatto il sottoscrit-
to per dare un senso a questi contenuti, se vogliamo
parziali, che ne danno un’ immagine di donna “incompleta”
quale lei non e’. Anzi si corre il rischio di essere
irrispettosi verso la sensibilita’ di un’ artista che
proprio sul finire degli anni ’90 ha conosciuto momenti
drammatici specie entro le mura domestiche .
Invitando tutti a leggere l’ autobiografia di Lio edita
da Flammarion, per capire tante cose, ho concluso che
il senso di queste pagine e’ nella emancipata femminilita’
che sprigionano: Wanda forse non potrebbe mai essere la
mia donna ideale, sicuramente e’ dal punto di vista
umano LA MIA ARTISTA PREFERITA.