Le
Zagoriadi
Wikipedia: la parola
deriva da Zagori, l'intento slavo "Za" che significa
"indietro" e "gora" sostantivo che significa
"montagna", che a sua volta è una corruzione del termine greco.
La strada che porta da Tirana
a Corfu e là ritorna, passando da Kalambaka (Καλαμπάκα),
Ohrid (Охрид) e Krujë, apre al viaggiatore una
delle porte dell’Est, quella più mediterranea.
E troverà una terra, specie
nelle zone rurali e costiere, generosa e discreta, rimanendone piacevolmente
appagato.
I paesaggi e il vino sono lo
specchio di un orgoglio diffuso, del senso dell’ospitalità e del clima semplice
di altri tempi, che ammaliano chi viene da Nord-Ovest; anche lo stesso
disordine delle città
più grandi, spesso
drammatico, non è mai decadente; sembra piuttosto costituire il ritmo ed i
colori di una umanità contraddittoria, quasi anacronistica che vive inseguendo
i miti occidentali.
Tra le figure di Albanesi più
rappresentative del XV secolo c’è il Principe Gjergj Kastrioti Skënderbeu detto
Scanderberg. Abile condottiero, unì i principati d'Albania e bloccò per decenni
l'avanzata dei
Turchi-Ottomani verso
l'Europa. Eroe nazionale dell'Albania, difese il suo paese e i suoi valori
morali e religiosi, dall'invasione musulmana e per tale motivo ottenne da Papa
Callisto III gli appellativi di
Atleta di Cristo e Difensore della Fede. Le
sue gesta ispirarono nei secoli le rapsodie, la letteratura, le arti e
mantennero vivo negli albanesi lo spirito di libertà.
Ad antica difesa
delle coste sorgono rovine di avamposti romani e dei fortini bassi e
triangolari fatti edificare da Alì Pascià. Originariamente un capo-guerra di
briganti in lotta contro il potere ottomano,
Alì Pascià venne però presto
inquadrato nei ranghi degli alti ufficiali al servizio della “Sublime Porta”
sino a divenire governatore dell'eyalet di Giannina. Abile condottiero militare
e diplomatico,
allacciò rapporti con gli Stati europei e con Venezia fino a proclamarsi signore di un regno semi-indipendente tra Grecia ed Albania. Solo per poco, perché dopo poco fu eliminato dal Sultano.